ANGELI E DEMONI

Nel Credo noi affermiamo: Credo in Dio.... creatore del Cielo e della Terra.
Il significato di Cielo e Terra viene dato dalla frase successiva della preghiera:"di tutte le cose visibili e invisibili", dunque, la parola "Cielo" indica tutte le realtà spirituali invisibili, e Terra indica la realtà terrena visibile, che viviamo noi.
Prima di creare la realtà materiale, Dio ha creato una realtà spirituale, soprannaturale, fatta di spiriti celesti, miriadi e miriadi, perchè Dio (che non è infinita solitudine, ma rapporto d'amore) ha voluto rendere partecipe della Sua Gloria tutta la Sua creazione, cioè il Cielo e la terra, ossia gli angeli e gli uomini.
Il termine "angelo" non indica la natura dell'essere spirituale, ma la sua funzione: infatti angelo, in greco, significa messaggero, e nel progetto creativo di Dio gli angeli hanno un compito ben specifico: quello di essere al servizio di Dio e messaggeri del Suo Amore all'uomo, che nonostante Dio l'avesse creato "poco meno degli angeli, di gloria e di onore lo ha coronato" (salmo 8,6).
San Paolo definisce alcuni tipi di angeli chiamandoli cherubini, serafini, troni, dominazioni, principati e potestà, ogni "gruppo" di angeli ha una sua funzione specifica. Da questo capiamo che gli angeli non sono "astrazioni" o "rappresentazioni concettuali" del Bene, ma vere creature "capaci di Dio", dotate di libertà e di pura intelligenza che, a differenza dell'uomo, sono capaci di comprendere, nell'attimo che segue la loro stessa creazione, tutto il piano di salvezza e di amore di Dio, e quindi di decidere irreversibilmente se accoglierlo o rifiutarlo, cioè se adorare Dio o adorare sè stessi.

La Bibbia e la tradizione cristiana ci insegnano che Dio, nonostante sapesse benissimo quali fossero i rischi della libertà data alle sue creature, ha voluto comunque amarle e crearle libere. Ebbene, uno di questi angeli, chiamato Lucifero (dal greco "portatore di Luce") era stato creato con un fine altissimo e unico, specialissimo: portare la Luce agli uomini, cioè portare Dio agli uomini.
Dunque Lucifero, sebbene creato "buono", si è insuperbito della sua particolare bellezza e della sua unicità, e accecato dall'orgoglio e dall'amor proprio si è rifiutato di servire Dio e di adorarLo nella veste umana del Figlio, e così in un attimo ha scelto irreversibilmente di staccarsi da Dio.
E come un raggio di luce che si distacca dal sole diventa tenebra, così colui che si è allontanato da Dio, che è l'Amore, la Pace, la Luce e La Vita, è diventato Odio, Rancore, Tenebra e Morte, creando un regno alternativo a quello di Dio, trascinando con sè un numero considerevole di angeli che lo hanno voluto seguire nella logica irrazionale dell'idolatria di sè stessi: "Allora apparve un altro segno nel cielo: un enorme drago rosso, con sette teste e dieci corna e sulle teste sette diademi;la sua coda trascinava giù un terzo delle stelle del cielo e le precipitava sulla terra"
(Ap 12, 3-4).
Un terzo delle stelle del cielo significa un terzo della moltitudine celeste! In un celebre esorcismo satana stesso affermò che se tutti i demoni fossero visibili, sarebbero così tanti da oscurare il sole.
E' importante conoscere bene questi avvenimenti, per poter capire meglio anche noi stessi che, come gli angeli, siamo dotati di una libertà davanti alla quale lo stesso Dio è impotente, e per comprendere quanto anche noi, sebbene creati per una comunione d'amore con Dio, abbiamo la possibilità di accogliere il progetto di Dio o di rifiutarlo, in virtù proprio dell'uso della nostra libertà.

Pensiamo, cari amici, alla stoltezza che ha avuto l'angelo più bello nel ribellarsi a Dio. Davvero impensabile che un essere così intelligente abbia potuto scegliere la sua infelicità eterna, eppure, nonostante sapesse benissimo che la sua scelta lo avrebbe portato alle sofferenze eterne dell'inferno, non poteva fare a meno di scagliarsi contro Dio, unicamente spinto dal desiderio di essere osannato e adorato come Dio, al posto di Dio.

Quindi la felicità che aveva prima della sua caduta non è stata sufficiente a soffocare la spinta di orgoglio e di superbia che lo portò ad odiare Dio con tutto sè stesso.

E' triste constatare che anche fra i "teologi moderni" si sia fatta avanti l'ipotesi della possibilità della conversione dei demoni, uscendo naturalmente fuori dal Magistero della Chiesa, oltre che dalla limpidezza di un sano ragionamento: infatti i demoni non possono e non vogliono pentirsi perchè ogni momento rifiutano Dio e la loro decisione è irrevocabile. Tale irrevocabilità è data proprio dal fatto che l'angelo, essendo un purissimo spirito senza la materia della carne, comprende immediatamente il progetto di Dio e decide irrevocabilmente. Gli uomini non hanno (per fortuna) questa capacità di scegliere irrevocabilmente, infatti se oggi decido di servire Dio, domani ho già peccato...

Dico "per fortuna" perchè anche coloro che scelgono di fare a meno di Dio non hanno deciso in modo irreversibile, infatti con le nostre preghiere possono convertirsi e salvarsi.

Per questo è necessario per noi rinnovare ogni giorno il nostro Sì a Dio, proprio perchè la nostra decisione, per quanto espressa con fede e con ardore, è indebolita dalla fragilità della nostra natura umana, e necessita di continua conferma.

Gli angeli che hanno preferito seguire Dio sono di gran lunga più numerosi dei demoni, e soprattutto imbattibili.

Infatti, essi sono "arruolati" in quell'esercito celeste che la Condottiera vestita di Sole e coronata di stelle comanda con l'autorità che Dio le ha conferito, allo scopo di sconfiggere l'attività nefasta di colui che si avventa "contro il resto della discendenza di Lei, contro quelli che osservano i comandamenti di Dio e sono in possesso della testimonianza di Gesù", come è scritto nel libro dell'apocalisse 12,17.

Per quanto oggi il demonio sia sciolto dalle catene, come ci ha rivelato la Madonna all'inizio del nuovo millennio, tuttavia l'attività del maligno rimane sempre sotto la sapiente regia di Dio, il quale non solo ci ha dato le armi della Luce per neutralizzarlo (i 5 sassi), ma anche ha posto a custodia del nostro "Eden", del nostro paradiso terrestre, cioè della nostra anima, un cherubino con la spada fiammeggiante (Gen 3,24), per proteggerci e guidarci nel cammino di santità verso l'Amore e la Vita: è il nostro angelo custode.

Il Signore ha permesso che i demoni tentassero l'uomo fino alla fine del mondo perchè anche noi, solo se innestati a Cristo come i tralci alla vite, potessimo partecipare alla Sua vittoria sul male, e meritare con Lui la corona di gloria nel Cielo.

Non dobbiamo temere, dunque, perchè "Egli darà ordine ai suoi angeli di custodirti in tutti i tuoi passi. Sulle loro mani ti porteranno perché non inciampi nella pietra il tuo piede. Camminerai su aspidi e vipere, schiaccerai leoni e draghi." (Sal 91,11-13)

 

 

        

Maria Regina della Pace, prega per noi!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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