CONSACRAZIONE
DI 33 GIORNI AL CUORE IMMACOLATO
SECONDA
SETTIMANA
14
Quattordicesimo
giorno
Quattordicesimo
giorno - Maria consacrata al Tempio
Consacrazionedei
nostri impegni verso Dio (voti e promesse fatti a Dio)
Nel
nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo
INVOCAZIONE
Vieni
Spirito Santo,
tu che mi hai eletto, separato da questo mondo
e stabilito dinanzi al volto della tua gloria,
custodiscimi oggi nell'interiorità,
retto e saldo per sempre, nella tua dimora in me:
affinché guardandoti in eterno,
io, il morto, ritorni alla vita,
possedendoti, io, il povero, sia sempre ricco;
saziandomi e dissetandomi,
rivestendomi ad ogni istante di te,
di delizia in delizia io raggiunga beni inesprimibili:
perché tu sei ogni bene, ogni gloria e ogni delizia,
è a te, consustanziale e vivificante Trinità,
che appartiene la gloria santa,
sei tu che venerano, confessano, adorano e servono
nel Padre, nel Figlio e nello Spirito Santo
tutti i fedeli, ora e sempre nei secoli dei secoli.
(San Simeone il Nuovo Teologo)
Il
Credo
Una
decina del Rosario secondo le intenzioni della Vergine
Maria
Messaggio
del 16 Maggio 1987
"Figli
miei! Ricordate che solo attraverso la preghiera potete
rimanere sempre con me e conoscere la volontà del
Padre. Ecco perché anche oggi vi rivolgo il mio
invito. Non lasciate la mia chiamata senza risposta. Continuate
a pregare nonostante tutto: comprenderete osì la
volontà del Padre e il suo amore.
Cari figli quando Dio chiama gli uomini è veramente
una grande cosa. Sarebbe molto triste se vi lasciaste
sfuggire queste occasioni che Dio vi concede senza afferrarle.
Allora non aspettate domani o dopodomani. Dite si a Gesù
oggi stesso. E che questo si sia per sempre.
Grazie per aver risposto alla mia chiamata!"
MEDITAZIONE
Separata
in così tenera età dalla casa dei genitori,
questa santa bambina, entrando nel Tempio, si abbandona
a Dio, dimenticando il mondo e morendo a se stessa, con
un fervore e uno zelo che non si possono comprendere. Ella
rinnova i propri voti di essere ostia e serva con un amore
ancora più grande, più puro, più perfetto
e stupendo di quando li aveva pronunciati nel sacro Tempio
del seno di S. Anna. E' un amore che cresce continuamente
ad ogni istante e che in lei non conosce né interruzione
né indebolimento, un amore immenso. Completamente
consumata da questo amore, ella non vuole avere né
vita, né movimento, né libertà, né
corpo, né spirito, assolutamente niente se non in
Dio.
La donazione che ella fa di se stessa è viva, ardente
e incontenibile: la sua anima si trova in una disposizione
attuale e perpetua di un costante abbandono a Dio al fine
di appartenergli sempre di più, credendo, per così
dire, di non esserlo mai abbastanza e desiderando di esserlo
ancora di più, se fosse poccibile. Infine offrendosi
come ostia vivente e consacrata a Dio in tutto quello che
è e che sarà un giorno, ella rinnova la consacrazione
di tutta la Chiesa che aveva già fatto a Dio al momento
della sua Concezione, ed in particolare quella dele anime
che sul suo esempio si consacreranno al suo santo servizio
in tante sante comunità.
(Jean Jacques Olier, Vita Interiore della Vergine Maria,
T1, p. 131-132)
PREGHIERA
DI CONSACRAZIONE
O
Maria, he porterai il Tempio nel tuo seno, tu entri nel
Tempio per copnsacrarvi la tua verginità, per custodirti
e dare a Dio, come figlia di Davide, una dimora più
vasta del mondo. Donami di comprendere la fecondità
immensa di un amore che si dona interamente. Domani di
entrare nel Tempio del Corpo di tuo Figlio, che è
la Chiesa, dove io possa consacrarmi e fare della mia
vita una consacrazione sempre rinnovata e ogni volta più
grande nell'amore.
Maria, mi consacro nella tua castità, o specchio
di angelica purezza. Mi consacro nella tua povertà,
tu che colmata da Diop nell'ordine della natura e della
grazia, ti offri in modo incondizionato senza tenere nulla
per te, neppure uno sguardo. Mi consacro nella tua obbedienza,
tu che ti sei sottomessa alla legge dei nostri padri per
conformarti totalmente alla volontà del Padre.
Antifona
Ascolta,
o Vergine Maria, la voce del tuo Signore,
corri verso il tuo Diletto o figlia di Gerusalemme.
Egli ti ha scelta nel segreto dei tuoi disegni,
affinché tu abiti per sempre la sua casa.
(Liturgia, A. Gouzes)
Salmo
48 (47)
Grande
è il SIgnore e degno di ogni lode
nella città del nostro Dio.
Il suo monte santo, altura stupenda,
è la gioia di tutta la terra.
Il monte Sion, dimora divina,
è la città del grande Sovrano.
Dio nei suoi baluardi
è apparso fortezza inespugnabile.
Ecco, i re si sono alleati,
sono avanzati insieme.
Essi hanno visto:
attoniti e presi dal panico,
sono fuggiti.
Là sgomento li ha colti,
doglie come di partoriente,
simile al vento orientale
che squarcia le navi di Tarsis.
Come avevamo udito, così abbiamo visto
nella città del Signore degli eserciti,
nella città del nostro Dio;
Dio l'ha fondata per sempre.
Ricordiamo, Dio, la tua misericordia
dentro il tuo tempio.
Come il tuo nome, o Dio,
così la tua lode si estende
sino ai confini della terra;
è piena di giustizia la sua destra.
Gioisca il monte di Sion,
esultino le città di Giuda
a motivo dei tuoi giudizi.
Circondate Sion, giratele intorno,
contate le sue torri.
Osservate i suoi baluardi,
passate in rassegna le sue fortezze,
per narrare ala generazione futura:
Questo è il Signore, nostro Dio
in eterno, sempre: Egli è colui che ci guida.
Antifona
Ascolta,
o Vergine Maria, la voce del tuo Signore,
corri verso il tuo Diletto o figlia di Gerusalemme.
Egli ti ha scelta nel segreto dei tuoi disegni,
affinché tu abiti per sempre la sua casa.
(Liturgia, A. Gouzes)
Preghiera ad libitum (si possono fare delle litanie, delle
invocazioni, un canto...quello che lo Spirito Santo suggerisce
ai nostri cuori)
Maria
Regina della Pace, prega per noi e per il mondo (3 volte)
Tratto da:
Ritiro di consacrazione della Comunione Regina
della Pace
Comunità delle Beatitudini,
De Luca - Salerno